F......Helix

F…..Helix. Mi sono preso la libertà di rinominare questo progetto in quanto con alcuni piccoli accorgimenti ho sentito un po’ più mio il progetto d’origine, il quale è gia da tempo presente in rete.

Il progetto d' origine è molto preciso nelle misure, io l’ho  arrotondate in eccesso d'altronde i decimali presenti sono sicuramente il risultato della traslazione dal sistema di misura anglosassone, quindi i quattro ferzi risulteranno a noi leggermente più grandi, l’ apice delle ali l’ho tenuto con una larghezza di 7 mm.  in quanto dovendo poi cucire una tasca meglio tenere del margine per lavorare comodi.
Il quadrato di tessuto centrale è stato da me costruito con del ripstop pesante in quanto porta le cuciture delle quattro ali ed è di complemento alla struttura dell’elica, al centro di esso va creato un foro il diametro non è rilevante, questo facilita il fissaggio del cavo di ritenuta alla croce ottenuta dai tondini di fibra di vetro e in parte evita di creare resistenza aerodinamica al volo della nostra elica.
Quando si applicano le ali sul quadrato di base si devono tenere sfalsate e cucite come da foto, meglio prestare attenzione a questa logica è di fatto l’ unico vincolo importante nella costruzione della  F.....Helix.

            
Tornando alle quattro ali, queste hanno sulla curvatura del lato esterno una fettuccia in ripstop cucita ripiegata su se stessa, questa fettuccia diviene la tasca per le stecche in fibra di vetro da 2 mm. nella parte terminale della fettuccia ho applicato del dacron adesivo come rinforzo anche la base delle ali è da me rinforzata in dacron adesivo, le cuciture  che uniscono le ali al quadrato di base anche se non sembrerebbe rendono la  parte delicata (l’uso del dacron adesivo è una mia consuetudine costruttiva infatti quando devo rinforzare la velatura ne faccio ampio uso, lo trovo nei negozi di nautica e viene venduto per riparare le vele o per creare i numeri velici le proprietà adesive non sono discutibili), tornando alle fettucce su due delle quattro ho praticato un’asola per poter inserire e sfilare le stecche, come da foto, le stecche in fibra di vetro portano all'estremità dei gommini a protezione (non avendo a volte in casa i gommini di giusto diametro mi aiuto considerando i tappi presenti sui parafango delle biciclette, anche gli ombrelli hanno dei tappi a protezione delle stecche questi sono interessanti in quanto sono forati in testa per tendere la tela degli ombrelli, stesso uso possiamo farne noi gli ombrelloni da spiaggia spesso hanno i tappi con il foro che accoglie le stecche da  6 mm. un’ ultima considerazione più le stecche sono in tensione  maggiormente l’elica si inarca, se le stecche non sono in tensione la nostra elica risulterà quasi piatta.
Con il saldatore a caldo ho creato anche delle fettucce in ripstop (quattro pezzi, larghi 2 cm. e lunghi 2,5 m.)  queste vanno  cucite in testa alle ali sotto le tasche, le quali sono formate anchesse da fettucce  ripiegate, le fettucce "code" seguendo la rotazione delle ali creano un gioco ottico davvero interessante.

           
Una volta ultimato il lavoro di costruzione non rimane che trattenere la nostra elica come già accennato il fissaggio va effettuato dove le stecche s’ incrociano si può mettere un cordino con nodo a bocca di lupo o in alternativa possiamo usare un anello in ferro qui possiamo  mettere una girella per la rotazione dell’elica vanno bene allo scopo quelle da pesca piccole il loro costo in busta con svariati pezzi all'interno non comporta instabilità economica.

Siamo giunti al termine di questa semplice costruzione il tempo impiegato e il costo totale non è impegnativo io per non sbagliare ne ho costruite tre contemporaneamente più in aggiunta ad una quarta che mi è stata donata posso dire che per il momento sono a posto,  a voi la palla,  il gioco continua.

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