Aperture d'emergenza

Aperture d'emergenza

Per fare della pulizia all'interno o eseguire riparazioni, vele da trazione a centine e aquiloni gonfiabili spesso hanno bisogno di una via d’accesso supplementare ho ritenuto opportuno scrivere due righe sull'argomento anche perché queste aperture a volte vengono poco considerate durante la costruzione, eppure sono non solo pratiche ma a volte risolutive per rimediare a qualche guaio in punti altrimenti irraggiungibili.

 

 

Normalmente, non si parla o non si scrive di queste aperture, sembra siano scontate o poco importanti, o solo in casi dove ci siano i fori d’entrata dell’aria con rete e valvole di non ritorno le riteniamo d’obbligo, per me non è così.
In ogni progetto che eseguo, mi pongo sempre questa domanda prima di aver cucito il tutto,  un domani riuscirò ad arrivare in ogni angolo dell’aquilone a pulire o riparare quella zona senza dover drammaticamente scucire mezza creatura?
Quindi a prescindere se i fori d’entrata dell’aria frontali sono aperti o meno, all'interno della vela possiamo aver creato, seguendo l'esigenza costruttiva, delle zone in cui risulterà difficile poter arrivare comodamente, sarà oltremodo improbabile riuscire a trascinare attraverso una valvola una parte importante di tessuto per poter eseguire una riparazione.
Qualche anno fa parlando con un amico, che pratica parapendio,  mi raccontò che durante un volo un “gracchio” (volatile tra il corvo e il merlo di medie dimensioni) entrò in un foro dell’aria e per tutto il volo non ha fatto altro che impazzire all'interno della vela, stessa sorte per il mio amico che non vedeva l’ora di posare i piedi a terra per tirare fuori il clandestino,…….. qui il mio pensiero, la vela, riesci a controllarla tutta nella sua sperata integrità, oppure no ?
Anche se noi non rischiamo del nostro, stando per lo più con i piedi ben piantati al suolo, queste aperture sono a mio avviso molto comode e non comportano delle variazioni importanti sul peso totale della vela.
Due sono le soluzioni che generalmente utilizzo per creare queste aperture, velcro o cerniera.


Il velcro, comodo se i tessuti da unire sono in sovrapposizione, si può utilizzare del velcro alto 1,5  cm. (c’è in quasi di tutti i colori il che non guasta ) unico difetto e che un po’ d’ aria la lascia scappare quindi volendo si può fare una sorta di tasca forata interna che ha la funzione  di valvola, costruttivamente il tutto non è impegnativo e il suo scopo lo assolve bene.
Se si analizza il peso aggiunto all'aquilone non rappresenterà di certo  un problema paragonato ai vantaggi che può portare in futuro.

La cerniera, risulta più comoda se l’apertura che vogliamo fare deve essere lunga, a tal proposito ricordo una vecchia vela a centine di Peter Lynn per il kitesurf questa aveva una cerniera lungo tutta la “trailing edge” (lato posteriore lungo dell’ala) in modo che si poteva aprire tutta la vela da dietro.
Una cerniera di dimensioni generose viene comoda negli aquiloni gonfiabili statici per settare le briglie interne se presenti , anche per “gonfiare” il nostro aquilone (dopo averlo ultimato e nei preparativi al primo volo, a riguardo ho scritto due righe nella pagina della salamandra).
La cerniera può essere inserita su un panello piano quindi con continuità della superficie senza alterare la figura, a inizio e fine cerniera metto sempre due fazzoletti per chiudere bene le vie di fuga dell’aria e soprattutto per proteggere l’aquilone mio e di altri aquilonisti da possibili strappi dovuti al cursore e ai dentini della stessa.
Le cerniere (meglio considerarle di materiale plastico) si possono comprare nelle mercerie, io da tempo le compro a metro in un’azienda che produce teloni per camion e tende per manifestazioni “outdoor”.
I motivi sono essenzialmente due, primo ne compro a quantità industriale (generalmente 15 m. di una misura altri 15 m. più robusta e 40 cursori), una merceria nella città dove risiedo farebbe giornata con uno scontrino fiscale di ciò.
Il secondo motivo, è più importante, purtroppo non tutte le cerniere sono qualitativamente affidabili, noi non possiamo rischiare dopo tanto lavoro per applicarla, la sua destinazione d’ uso sarà a contatto con sale, acqua, sabbia, terra e aquilonista.
Garantiamoci quindi l’acquisto di cerniere robuste, andare a cercarle dove si producono tende da campeggio, materiale nautico o teloni,  ci dà più sicurezza.
Dopo anni di cuci e scuci ora uso solo cerniere della “
YKK ” una marca veramente affidabile.
Mai sottovalutare l’acquisto di questi complementi, certe sorprese a volte ci rendono particolarmente instabili di mente.